25 Lug LINEE GUIDA PER L’APPLICAZIONE DELL’AGRICOLTURA BIO-CONSERVATIVA NELLE MARCHE
Il progetto AGRIBIOCONS – Agricoltura Biologica Conservativa è concluso, e finalmente sono online le Linee Guida per l’applicazione dell’agricoltura bio-conservativa nelle Marche. Il progetto finanziato dal PSR Marche 2014-2020 si è concluso lo scorso febbraio, producendo ottimi risultati. Nel convegno finale, infatti, i partner hanno presentato i dati ottenuti in 3 anni di sperimentazione, che seppure pochi, hanno permesso di evidenziare i vantaggi dell’agricoltura biologica conservativa.
Nel caso specifico del progetto AGRIBIOCONS, i dati raccolti provengono da campi situati in diverse zone geomorfologiche, con suoli diversi uno dall’altro e di conseguenza necessità diverse l’uno dall’altro. Le sfide affrontate perciò non sono state poche, e specialmente in collina è stato difficile creare ed adattare dei macchinari a questo contesto e capaci di eseguire le lavorazioni applicate in questo tipo di agricoltura.
Nelle Linee Guida si evidenziano proprio gli ostacoli affrontati e le soluzioni proposte per superarli. Vediamo quindi nel dettaglio quali sono i contenuti.
Cosa contengono le Linee guida per l’applicazione dell’agricoltura bio-conservativa nelle Marche?
- Una definizione precisa dell’agricoltura bio-conservativa contestualizzata nella regione Marche e la spiegazione dei suoi principi fondamentali, come la diversificazione colturale, la copertura del suolo e il minimo disturbo al suolo
- Esempi pratici di applicazione del modello agricolo e consigli su come ottenere i migliori risultati
- La progettazione del parco macchine per eseguire le minime lavorazioni e le difficoltà affrontate
- Le criticità dell’agricoltura bio-conservativa, come il compattamento del suolo e il controllo della flora infestante
- Tecniche per la valutazione dello stato dei suoli
A chi sono destinate le Linee Guida?
Il documento delle Linee Guida è pensato per le aziende agricole che intendono applicare l’agricoltura biologica conservativa all’interno delle proprie realtà, ma rappresenta anche un prezioso supporto per i professionisti del settore o chiunque abbia a che fare col mondo dell’agricoltura e voglia studiare e comprendere il funzionamento di questo innovativo modello agricolo.
Dopo averlo letto, fateci sapere che ne pensate e naturalmente se avete domande, rimaniamo a disposizione.
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